PROGETTO DEFINITIVO BAMBINO URBANO

 

Pista ciclabile in via Pisacane, da P.za Risorgimento a V.le Regina Giovanna

 

 

GENERALITA’

 

L’asse stradale di Via Pisacane è collocata nella porzione est di Milano e congiunge Piazza Risorgimento con il Viale Regina Giovanna sviluppandosi per una lunghezza di circa 670 metri con una larghezza totale di 20 metri ed una sezione stradale media di 11.50 metri.

Attualmente si presenta come asse stradale a prevalenza residenziale e terziaria, congestionata dal traffico passante e dall’alto numero di auto in sosta su ambo i lati della via.

I parcheggi sono disposti parallelamente alla sede stradale, non sono regolamentati da nessun tipo di segnaletica e data l’alta presenza di accessi carrai (per un totale di 33 passi carrai), di attività commerciali con tavolini esterni, il numero di posti auto a disposizione lungo la via diminuisce e quindi si predilige anche il parcheggio a ridosso dei passi carrai e sopra i marciapiedi, intralciando e limitando il traffico pedonale in genere.

 

PROPOSIZIONI

 

Allo scopo di predisporre indicazioni utili alla progettazione di una corsia destinata esclusivamente alla circolazione dei velocipedi, si è proceduto ad acquisire una serie di elementi conoscitivi riguardanti, in particolare, la destinazione d’uso delle aree più direttamente coinvolte dal passaggio della pista ciclabile e dalla conseguente riqualificazione dell’intera Via Pisacane.

Si propone la realizzazione di una pista ciclabile che percorra linearmente, con un percorso delimitato sul manto bituminoso, entrambi i marciapiedi della via, con una segnaletica di colore giallo tra la sede ciclabile e quella pedonale e da una cordonatura in gomma che separi la pista ciclabile con la sede stradale e disincentivi il parcheggio abusivo sul marciapiede.

Sul lato ovest, all’altezza di piazza Fratelli Bandiera, la pista si snoda su di una pavimentazione lapidea, per questo tratto, l’aspetto della sicurezza viene garantita dai dissuasori in granito esistenti.

Viene prevista inoltre, una nuova ridistribuizione delle aree a parcheggio esistenti, longitudinalmente al marciapiede e delineate da strisce di colore bianco come da normativa stradale vigente e la conseguente integrazione della cartellonistica verticale.

 

All’altezza degli attraversamenti, là dove si renda necessario, si prevede la realizzazione di scivoli prefabbricati per l’abbattimento delle barriere architettoniche tipo trapezoidale.

Ai lati dei passi carrabili degli edifici, tra la sede della pista ciclabile e la sede pedonale si prevede la posa di paletti in ferro verniciati color canna di fucile o in ghisa.

Da un’attenta analisi sul territorio si evidenzia una notevole disponibilità alla trasformazione dell’asse stradale, legata soprattutto alla buona dimensione dei marciapiedi esistenti (4.00 mt circa per lato).

Resta escluso solo un punto, definito “critico” di Via Pisacane, in prossimità dell’incrocio con il Viale Regina Giovanna sul lato dei numeri civici dispari dove al fine di rendere totalmente fruibile il marciapiede, sono previste opere che consentano l’allargamento dello stesso.

 

La progettazione è stata impostata sulla base di due criteri vincolanti:

1°- non alterare, se non in minima parte, il numero dei posti auto consueti;

2°- non alterare le caratteristiche stradali della sede viaria (una corsia per senso di marcia), mantenendo la stessa portata.

 

A partire da queste due premesse lo studio ha proceduto valutando, nei singoli tratti della via, la migliore mobilità locale ed il grado di accessibilità a tutte le aree interessate (scuola, residenze, negozi, chiesa ecc...).

Il risultato della ridefinizione appare sintetizzato nella tavola 2 del “Progetto Definitivo della pista ciclabile” in scala 1:500 e nella tavola 4 dei “Particolari costruttivi”, relativa ad un tronco tipo oggetto di modifiche.

Nella descrizione dei lavori si evidenziano nella prima parte, i lavori che vengono effettuati su tutto il tracciato e nella seconda parte, i lavori che vengono effettuati nei cosiddetti “punti critici” (davanti alla scuola, alla chiesa, ecc...).

 

Tratto P.zza Risorgimento - Via Goldoni (mt. 160)

 

Nel primo tratto di Via Pisacane, la realizzazione della pista ciclabile dovrebbe congiungersi con la previsione di un altro tratto di pista ciclabile che percorre tutto l’asse stradale di Corso Indipendenza.

Grazie alla sufficiente sezione del marciapiede esistente (4,10 mt), si propone - sulla sede del marciapiede stesso - la realizzazione di una pista ciclabile unidirezionale (1,50 mt) delimitata con la segnaletica orizzontale di colore giallo e da una cordonatura in gomma con relativa segnaletica verticale all’altezza dei passi carrai e degli attraversamenti pedonali.

In questo primo tratto, la presenza di un chiosco e di un distributore di benzina in Piazza Risorgimento, costituiscono un ostacolo per la realizzazione della pista ciclabile.

 

Tratto Via Goldoni - P.zza F.lli Bandiera (mt. 160)

 

In questo tratto di via, si prevede l’ampliamento del marciapiede nella zona antistante la scuola elementare Locatelli che passerebbe da 4,00 mt. a 7,50 mt., dando la possibilità di creare un area sosta e attesa dei genitori all’uscita dei bambini dalla scuola.

Inoltre, la pista ciclabile, sempre sul lato della scuola, diventerebbe bidirezionale con un’ampiezza pari a 2.00 mt. e all’interno dell’area sosta viene previsto il posizionarnento di rastrelliere per la sosta delle biciclette.

Come opere aggiuntive si deve prevedere la rimozione totale del corrimano ed in prossimità della nuova pavimentazione di Piazza F.lli Bandiera si prevede l’eventuale posa a terra, di delineatori di corsia in acciaio a testa arrotondata, catarinfrangenti per delimitare otticamente la pista ciclabile.

 

Tratto P.zza F,lli Bandiera - Via Nino Bixio (170 mt.)

 

In questo tratto del percorso, sul lato dei numeri dispari non viene rilevato nessun ostacolo fisico di impedimento per la realizzazione della pista ciclabile ma sul lato dei numeri pari, all’altezza della chiesa, oltre alla presenza del corrimano di protezione sono presenti tre pali per l’illuminazione che ostacolano la linearità del percorso ciclabile.

 

Tratto Via Nino Bixio - Viale Regina Giovanna (240 mt.)

 

Non si prevedono opere particolari, per la realizzazione della pista ciclabile, fatta eccezione per l’ultimo tratto della via sul lato ovest - in prossimità dell’incrocio con il Viale Regina Giovanna.

Qui, sul lato dispari - dal numero civico 57 in poi - viene previsto l’allargamento del marciapiede esistente fino a Piazza VIII Novembre; sul lato pari, in prossimità dell’incrocio di Via Pilo con il Viale Regina Giovanna, si prevede l’estensione del marciapiede ove attualmente é localizzata la corsia di svolta in direzione Viale Regina Giovanna e la rimozione dell’attuale spartitraffico in calcastruzzo e degli archetti davanti alla banca, per consentire il proseguimento della pista ciclabile.

Ne consegue il rialzamento dell’ultimo tratto di Via Pilo, per i mezzi diretti in Viale Regina Giovanna con svolta a destra obbligatoria, che risulterà delimitato per un’ampiezza di 4,50 m. da paletti “delineatori di corsia” in ferro verniciati color canna di fucile o in ghisa.