Egr. Dott. Cazzani

Direttore Centrale Pianificazione Urbana e Attuazione P.R.

Comune di Milano

 

p.c.

Segretario Generale

Comune di Milano

 

Condominio di via Viganò 8

 

Condominio di via Algarotti 4

 

Condominio di via Galvani 21

 

 

 

 

                                                                                                                        Milano, 13 ottobre 2004

 

 

Oggetto: P.I.I. Garibaldi-Repubblica

 

Egr. Dott. Cazzani,

 

ho potuto esaminare il plastico della nuova sede della Regione presso la Triennale ed il plastico della Città della Moda presso l’Urban Center, facenti parte ambedue del P.I.I. Garibaldi-Repubblica.

In ambedue è violata la norma sul ribaltamento delle fronti di cui all’art. 27.2 del Regolamento Edilizio nei confronti degli edifici preesistenti.

Uno dei corpi a forma di esse della nuova sede della Regione affacciato su via Algarotti viola la norma nei confronti degli edifici di via Algarotti 4 e di via Galvani 21 affacciato su via Algarotti.

Due degli edifici a destinazione terziaria della Città della Moda che si affacciano sulla nuova strada Sud violano la norma nei confronti dell’edificio di via Viganò 8.

Infatti sono alti circa 60 metri dal livello del suolo e sono ad una distanza dall’edificio di via Viganò 8 compresa tra i 20 e i 24 metri; dato che esistono locali abitabili al piano terreno di via Viganò 10 la retta di 60 gradi è interna al profilo del nuovo edificio, incontrandolo già all’altezza di 35-44 metri, a seconda della posizione.

L’art. 6- Indicazioni planivolumetriche e morfologiche del P.I.I. prescrive che le norme di ribaltamento dei fronti devono essere rispettate nei confronti degli edifici preesistenti.

La prego pertanto di verificare se la norma di ribaltamento dei fronti è effettivamente violata ed in tal caso di intervenire per far modificare i due progetti in modo da rispettare il ribaltamento dei fronti prima che venga firmata la convenzione attuativa.

Ricordo inoltre che i progetti dovranno essere sottoposti a valutazione di impatto paesistico ai sensi del Piano Territoriale Paesistico della Regione Lombardia, di cui la Regione ha ribadito la piena operatività con lettera dell’Assessore al Territorio a tutti i Comuni lombardi in data 15/6/04.

Ritengo che sia il progetto della Città della Moda che quello della nuova sede della Regione superino la soglia di tolleranza a causa dell’alta sensibilità paesistica del sito e dell’alta incidenza paesistica dei due progetti.

Pertanto, oltre all’esame da parte della Commissione Edilizia Integrata, mi permetto di richiedere al Comune, ai sensi dell’art. 29.9 delle NTA del P.T.P.R., la convocazione di una conferenza pubblica tra i soggetti territorialmente interessati, compreso il Consiglio di Zona 9, al fine di valutare l’ammissibilità dell’intervento o di individuare possibili alternative o forme di mitigazione; a tale conferenza devono essere invitate le associazioni riconosciute ai sensi dell’articolo 13 della legge 8 luglio 1986, n. 349.

 

Distinti saluti

 

 

 

Michele Sacerdoti

Via Malpighi 12

20129 Milano

tel. 335-6407625